Demis Martinelli: omaggio alla natura

Demis Martinelli: omaggio alla natura

Semiotica sono i segni del linguaggio che ci circonda sia esso parole, arte, natura ed oggi ho visitato un "omaggio alla natura"  una installazione artistica nello spazio Bunkervik a Brescia che lancia un chiaro messaggio. Chissà come lo decodifica chi lo vede?


In un già bunker antiaereo della II° guerra mondiale, in via Federico Odorici a Brescia è stato allestito uno spazio che viene dato agli artisti per esporre proprie opere: fino alla fine del mese di Giugno 2022 espone Demis Martinelli.

Chi è Martinelli? E' artista che nasce come fabbro e che poi, nel divenire della vita, lascia il lavoro di fabbro per divenire artista che lavora il ferro che conosce e lavora assai bene creando intrecci e piegamenti unici.
E' del 1977 e da vari anni si dedica anche alla organizzazione della "Biennale di Soncino" e viaggia per il mondo (Spagna, Messico e Australia) per lasciare, come dice lui "un'opera scultorea in ogni parte del mondo" modellando il ferro in forme plastiche innovative.

Oltre alla lavorazione del ferro si dedica a scatti con la Polaroid completati dai libri di "Scrittura emozionale".
Anche altri artisti hanno utilizzato la Polaroid come, ad esempio, Maurizio Galimberti o David Hockney o Andy Warhol ma il percorso di Demis è di immagine e scrittura emozionale, differente dagli altri.

Il curatore  della mostra Mimmo Cortese così scrive "...lo spazio si allarga e si fa denso fra le opere di Demis Martinelli. Prende respiro. Ogni globo, ogni pianeta, racchiude e protegge un tesoro, un nucleo ancora caldo -oppure fossile - di elementi che riflettono il paesaggio e  l'esperienza umana sulla terra.....
...I suoni e la musica  dei John Qualcosa e Mattia Degli agosti (che hanno creato la musica per l'installazione)  trasfigurano a tratti il rifugio in un antro primordiale, laddove la voce - oppure le grida?- si fondono con la terra, con il raggio infinitesimale della vita, con l'incedere lento e il tuonare di un battito."

I nodi che formano le sfere sono "quei nodi, quei viluppi, sono la trama che lega ogni genere, ogni esistenza, la natura intera, tutto il creato, sotto uno stesso issezionabile blu."

La mostra si apre, all'esterno con 7 grandi installazioni, in ferro contorto, dell'artista che dicono: Pace! 
Poi si entra nel bunker dove il freddo (piacevole con questo caldo) il buio, la luce dei faretti, la musica, i nodi ti portano tutti verso la Terra, il nodo che ci ha generato.
Un messaggio di Pace per la nostra Terra che ci ha generato. Questo il messaggio che io ho decodificato!

Una bella opera d'arte emozionale (anche senza messaggio) che suggerisco visitare se, per caso, passi per Brescia
Dove? a Bunkervik, il rifugio delle idee  in via Federico Odorici 6

E dove trovare Demis (il nome è un omaggio a Demis Roussos) Martinelli?
a Soncino dove vive nella Ridulada casa museo di reperti agricoli della pianura padana  riutilizzati per creare uno spazio della memoria artistica.

contattalo, se vuoi  demismartinelli@hotmail.com
(N.B. il post non è prezzolato: mi è piaciuta l'installazione e la ho fotografata ed anche commentata)