Buone Feste? ma...Buone Feste? ma ne siamo sicuri???
Passeggiare per le vie dei borghi anzichè infiacchirsi sui divani fa bene: al fisico perchè alla mente, a volte, non fa benissimo!
Perchè dico ciò?
Il 1° Gennaio, giornata di sole, anzichè dedicarmi a mangiare il classico cotechino con lenticchie sono uscito a camminare per boschi e piste ciclabili. Gran bella camminata, 3 ore, più o meno, senza praticamente incontrare nessuno probabilmente perchè impegnati a mangiare o smaltire i ricchi divertiementi San Silvestriani!
E', a onor del vero, una camminata pianeggiante che consiglio: fa parte della ciclabile Oglio/Pò.
Io ho affrontato la camminata partendo da Piamborno.
Ma se la camminata è stata bella, la compagnia piacevole il sole splendente in cielo quale è stato il problema?
Il problema è stato all'arrivo: termini la passeggiata e vedi in lontananza un presepio.
Bello, ti dici, e vai, lieto, ad ammirare quella bella icona del Natale che, fin da piccino, ti ha fatto felice!
Il presepio che vedi è bello, le prospettive all'interno della rappresentazione non sempre rispettate, anche se i Re Magi, quasi a grandezza naturale, essendo molto vicini a te che guardi ti fanno diventare parte della rappresentazione della Natività di Gesù.
I Re Magi, ti prendono nella rappresentazione e ti portano con loro verso il Bambino riscaldato dal bue e l'asino.
Beato guardi la scena e con lo sguardo percorri la via che porta alla culla... arrivi e poi alzi lo sguardo riandando, pieno di gioia, con la mente, al quadro di Savoldo (Adorazione dei pastori, clikka sul nome per vedere immagine) che si trova nella Pinacoteca Tosio- Martinengo (Bs) e, invece, il tuo sguardo innorridisce!!!!
Perchè? ma perchè nel cielo blu sopra al Salvatore compare una scritta (che si illumina pure) "Buone Feste".
Cosa c'è di male nell'augurare Buone feste?
Nulla, assolutamente nulla, in assoluto...ma qui, in una rappresentazione della Natività che più cristiano di così non si può, vogliamo essere così politicamente corretti tanto da augurare un laico "Buone feste"?
Eh no!
Nella natività, nella rappresentazione della nascita di Gesù se proprio vogliamo fare un augurio (ma è necessario?) l'Augurio è Buona giornata del Natale di Gesù abbreviata in "Buon Natale"!
Sono certo che chi ha fatto il presepio ha posto, innocentemente, la scritta: di certo non pensava che un Buone feste, così laico, non poteva andare bene in una rappresentazione Sacra.
Ma che nessuno, nemmeno il parroco lo abbia fatto notare, questo no!
Siamo così bombardati dal politicamente corretto, anche a sproposito, che ormai il laico è passato in ciò che è cristiano: la nascita del Salvatore.
Io mica mi offendo se vedo o leggo Buon Hannukah o Buon Diwali o buon haji...
Essere offeso da altre religioni non è nelle mie corde e non mi offende vedere che ogni buon credente onora il suo credo come da tradizione e ritualità costruita.
Mi offendo piuttosto se quel credente dimentica in quel che crede per portare avanti una tradizione che diventa solo gestualità condivisa, impegno per occupare il tempo libero senza pensare che in quel presepio in quella rappresentazione c'è tutta la dichiarazione del proprio Credo e sminuirla con un laicissimo Buone Feste non ha senso, almeno lì, almeno per questo momento che si decide di festeggiare o condividere.
Per il resto, se per strada incontro un credente di altra fede che non festeggia la festa che io sento mia dirò correttamente "Buone Feste" o "Auguri di Stagione"!
Diamo a Cesare quel che è di Cesare e.....
Perchè dico ciò?
Il 1° Gennaio, giornata di sole, anzichè dedicarmi a mangiare il classico cotechino con lenticchie sono uscito a camminare per boschi e piste ciclabili. Gran bella camminata, 3 ore, più o meno, senza praticamente incontrare nessuno probabilmente perchè impegnati a mangiare o smaltire i ricchi divertiementi San Silvestriani!
E', a onor del vero, una camminata pianeggiante che consiglio: fa parte della ciclabile Oglio/Pò.
Io ho affrontato la camminata partendo da Piamborno.
Ma se la camminata è stata bella, la compagnia piacevole il sole splendente in cielo quale è stato il problema?
Il problema è stato all'arrivo: termini la passeggiata e vedi in lontananza un presepio.
Bello, ti dici, e vai, lieto, ad ammirare quella bella icona del Natale che, fin da piccino, ti ha fatto felice!
Il presepio che vedi è bello, le prospettive all'interno della rappresentazione non sempre rispettate, anche se i Re Magi, quasi a grandezza naturale, essendo molto vicini a te che guardi ti fanno diventare parte della rappresentazione della Natività di Gesù.
I Re Magi, ti prendono nella rappresentazione e ti portano con loro verso il Bambino riscaldato dal bue e l'asino.
Beato guardi la scena e con lo sguardo percorri la via che porta alla culla... arrivi e poi alzi lo sguardo riandando, pieno di gioia, con la mente, al quadro di Savoldo (Adorazione dei pastori, clikka sul nome per vedere immagine) che si trova nella Pinacoteca Tosio- Martinengo (Bs) e, invece, il tuo sguardo innorridisce!!!!
Perchè? ma perchè nel cielo blu sopra al Salvatore compare una scritta (che si illumina pure) "Buone Feste".
Cosa c'è di male nell'augurare Buone feste?
Nulla, assolutamente nulla, in assoluto...ma qui, in una rappresentazione della Natività che più cristiano di così non si può, vogliamo essere così politicamente corretti tanto da augurare un laico "Buone feste"?
Eh no!
Nella natività, nella rappresentazione della nascita di Gesù se proprio vogliamo fare un augurio (ma è necessario?) l'Augurio è Buona giornata del Natale di Gesù abbreviata in "Buon Natale"!
Sono certo che chi ha fatto il presepio ha posto, innocentemente, la scritta: di certo non pensava che un Buone feste, così laico, non poteva andare bene in una rappresentazione Sacra.
Ma che nessuno, nemmeno il parroco lo abbia fatto notare, questo no!
Siamo così bombardati dal politicamente corretto, anche a sproposito, che ormai il laico è passato in ciò che è cristiano: la nascita del Salvatore.
Io mica mi offendo se vedo o leggo Buon Hannukah o Buon Diwali o buon haji...
Essere offeso da altre religioni non è nelle mie corde e non mi offende vedere che ogni buon credente onora il suo credo come da tradizione e ritualità costruita.
Mi offendo piuttosto se quel credente dimentica in quel che crede per portare avanti una tradizione che diventa solo gestualità condivisa, impegno per occupare il tempo libero senza pensare che in quel presepio in quella rappresentazione c'è tutta la dichiarazione del proprio Credo e sminuirla con un laicissimo Buone Feste non ha senso, almeno lì, almeno per questo momento che si decide di festeggiare o condividere.
Per il resto, se per strada incontro un credente di altra fede che non festeggia la festa che io sento mia dirò correttamente "Buone Feste" o "Auguri di Stagione"!
Diamo a Cesare quel che è di Cesare e.....